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martedì 23 dicembre 2014

ma dove vivono ?

  Non c'è giorno e trasmissione nella quale un esponente del "nostro" governo, non ci venga a raccontare di provvedimenti che aiutano la ripresa, di segnali di inversione di tendenza, di riduzione delle tasse, di cambi di marcia e chi più ne ha più ne metta.
 In contemporanea le varie società di statistica, le unioni di produttori e commercianti danno un quadro della nostra povera Italia ben diverso: 260 aziende chiudono ogni giorno, le famiglie "povere" hanno superato i 6 milioni, 1 famglia su 3 non riesce ad arrivare alla fine del mese, non riescono a pagare le tasse che sono nel complesso sono aumentate di oltre 1 punto e mezzo.
 Ormai non ci sono più nemmeno le camere: Il nostro governo le ha praticamente rottamate scegliendo la richiesta della "fiducia" per la quasi totalità dei provvedimenti. I nostri deputati e senatori, specie quelli che non hanno ancora maturato una pensione più che d'oro, si guardano bene dal mettersi di traverso e ob torto collo votano questa "benedetta" fiducia. Dove vivono i nostri parlamentari ? Hanno mai preso un bus, sono mai andati in un mercato, hanno mai camminato senza scorta e senza auto blu ? Quando e come riusciremo a mandarli a casa ?
  L'Italia è allo sfascio, le prospettive più rosee sono quelle di un aumento dell'IVA, hanno già aumentato strumenti necessari come l'energia elettrica e come il gas. Sveglia.

giovedì 11 dicembre 2014

Sogni e realtà

Mentre l'ISTAT pubblicava l'aumento della disoccupazione negli ultimi mesi. Mentre si rendeva noto che negli ultimi 18 anni le tasse sono aumentate del 40%, il nostro "Premier" in giro per l'Italia a nostre spese, comunica che nell'ultimo mese sono stati assunti 400.000 lavoratori, che il suo governo ha diminuito le tasse per ben 18 miliardi e che tutto andrà per il verso giusto.
  Alle contestazioni dei disoccupati risponde che è l'ora di smetterla con le lamentele e il pessimismo e promette che andrà avanti volenti o nolenti. Mi viene in mente le parole del suo illustre corregionale "Non ti curar di loro ma guarda e passa".
Ma il NOSTRO, dimostra con i fatti che veramente non si cura di quei cittadini che sfiorano, in numero sempre più numeroso, la "indigenza" nel vero senso della parola. Prosegue la sua strada e, a scanso di reazioni democratiche nelle sedi istituzionali - leggasi Camera e Senato - cammina a colpi di fiducia. Viene spontaneo chiedersi perchè, se non esiste più lo scambio di idee, se i parlamentari, in barba alla Costituzione che attribuisce libertà di pensiero, sono obbligati a seguire le "direttive" dei capo gruppi, non vengono eliminati e sostituiti da un numero ristretto 20/30 deputati e 10/15 senatori, che discutano in separata sede cosa gli possa convenire di approvare e cosa no. State sicuri che avremmo un parlamento più veloce e, principalmente, un notevolissimo risparmio per le casse dello Stato. Ma anche loro "tengono famiglia" e in qualche modo devono pure sbarcare il lunario. Certamente non al livello di un pensionato "d'oro" ( pensionati comune con una pensione lorda di €. 1500,00 mensili) come dicono e ripetono gli attuali governanti ma bensì di almeno 5 cifre. Al cittadino comune è possibile bloccare gli adeguamenti e, addirittura, diminuire l'importo. Per loro questo NON è possibile.
Mi chiedo fino a quendo abuseranno della nostra pazienza e continueranno a fregarci bellamente.
Direi basta con le promesse, vediamo se riescono a portare a termine non dico tuttele promesse fatte al loro arrivo ma anche una sola. Il Job act è stato approvato, così, almeno, dicono. Peccato che deve essere completato dei decreti delegati. La riduzione delle tasse è una cosa reale. Peccato che se hanno diminuito di 10, hanno permesso agli enti locali - che non si fanno pregare - di aumentare anche di 30. Dopo TASI,TARI e altro, a giorni scade il pagamento dell'IMU. Potremo verificare, de visu, quanto avremo pagato di più. Grazie, sento il dovere di ringraziare per aver ridotto l'Italia, settima potenza industriale mondiale, un paese di disuccupati, indigenti e con la fuga delle imprese e dei giovani. In poche parole una nazione in recessione cronica.     

come fare "mbuina" per una difesa impossibile

 Come ormai tutti sappiamo, lo scandalo di Roma coinvolge quasi tutti i partiti presenti in Campidoglio con l'inizio della nuova repubblica.  Pretendesse. I forum si sprecano, gli invitati litigano e inveiscono, si giustificano i loro compagni di partito e cercano un capro espiatorio. Così tutti gettano la croce du Alemanno, sindaco uscente e colpevole di essere stato un ingenuo nel non verificare i "vertici" delle varie strutture del comune e/o le così dette persone amiche. E' vero è un grave errore. Tuttavia sono stati trovati con il così detto "sorcio in bocca" personaggi di spicco del PD, siano essi nell'assemblea comunale o in quella regionale. Guarda caso entrambi giunte di centro sinistra.
 Sembra che negli ultimi 20 anni, lo sfacelo nella capitale sia avvenuto solo nell'era Alemanno - sindaco per 5 anni e 2 mesi -, mentre negli altri anni - 15 e 4 mesi - di giunte di sinstra, Roma fosse tornata all'età dell'oro e prosperasse beata: senza delinquenza, accattoni, mazzette ecc..
  Sarebbe ora che il popolo si ribellasse e pretendesse la verità e la giusta punizione: per esempio la decadenza immediata dei corrotti, la restituzione delle prebende. Pretendessero che le varie "trasmissioni di approfondimento" fossero equilibrate e dessero lo stesso spazio agli ospiti, non interrompessero e facciano interrompere dagli altri gli intervenuti.