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giovedì 30 ottobre 2014

e lo stato continua a truffare

Vi è mai capitato di vedere la pubblicità del ministero, che invita i creditori della pubblica amministrazione a presentare una domanda e rivolgersi alla banca per avere l'anticpazione della somma ? Ecco un'altra truffa dello stato che aveva promesso il pagamento dei creditori ENTRO IL 21 SETTEMBRE - probabilmente non ha ben specificato l'anno -.
  Ebbene la richiesta alla banca NON è indolore: il creditore paga un interesse ad un tasso di SOLO 1,90%, e tutto si risolve con spese per interessi, scartoffie, marche, raccomandate e chi più ne ha più ne metta. Da nessuna parte è detto che l'operazione obbliga le banche così, come più volte è successo, dopo tutto l'iter i soldi non arrivano.
Mi chiedo se lo stato lucra anche con queste operazioni se, cioè, se gli interessi pagati dal cittadino sono anche tassati.
 Sempre in merito alle disuguaglianze un'altro esempio: Se per un motivo qualunque si paga una tassa in ritardo, vengono subito applicati interessi di mora, sanzioni ecc. tassi mai visti. Se la legge è uguale per tutti, perchè la pubblica amministrazione può permettersi di pagare dopo anni, in alcuni casi molti anni, senza dover pagare gl'interessi ? Pensate gente, pensate.

domenica 26 ottobre 2014

Aiuto, cerchiamo di salvare l'Italia

E' indiscutibile, che chè possano raccontare i nostri governanti, che la situazione in Italia va sempre peggio. I 3 gorverni del "Presidente" o "tecnici", hanno avuto effetti deleteri, tutti negativi: gli aumenti del debito pubblico ( + 10% dal 2008 ad oggi) della disoccupazione ( + 55%) della chiusura delle imprese e della delocalizzazione, l'aumento dell'imposizione fiscale diretta e indiretta (Irpef, IVA, accise sul tabacco, sui carburanti, sulle rendite, Tasi, Tari, bolli e tante che non ricordo), il blocco degli adeguamenti degli stipendi e delle pensioni. I nostri tecnici sembrano non capire che se nell'UE non si riesce ad avere regole comuni - stipendi, tasse costo del lavoro, costi di gestione ecc. - qualsiasi manovra è destinata a fallire. Tutti sono "toccabili" meno le prebende dei nostri politici: ci chiediamo perchè i nostri deputati europei sono i più pagati, i nostri "onorevoli" lo stesso, perchè devono percepire uno stipendio d'oro anche se sono assenti alla maggior parte delle sedute parlamentari o perchè devono percepire la pensione - e che pensione - dopo 5 anni di "lavoro"? Si sbandiera la prossima riduzione delle tasse: quando? mi sembra che o in un modo o nell'altro si paga sempre di più: Si ventila un ulteriore aumento dell'IVA dal 22 al 25%, un prelievo dalle pensioni d'oro ( a partire dalla strabiliante cifra di €. 1.500,00 mensili). Certo, questa somma rappresenta un privilegio se si considera che circa il 50% dei pensionati non arriva ai mille euro, ma tant'è, il nostro premier, i nostri politici dovrebbero provare a vivere con queste somme.
Data questa premessa abbozzo la mia cura: a) Adeguamento delle tasse e dei contributi sul lavoro alla media europea b) elargire gli stipendi "lordi" e tassare il singolo come le società; c) Adeguare le indennità dei politici agli standard europei; d) responsabilità diretta degli amministratori se le opere pubbliche da loro appaltate non rientrano nella cifra appaltata e/o non viene portata a termine nei tempi previsti; d) se il bilancio di previsione di un ente o amministrazione non viene rispettato, immediata rimozione e richiesta di rimborso del surplus.